Confederazione
Parola del Presidente della C∴G∴L∴E∴M∴
Miei carissimi Fratelli in tutte le vostre qualità e in tutti i paesi della nostra Confederazione!
Ci troviamo di fronte alla più grande sfida della nostra generazione. Il pianeta si è fermato a causa di un virus molto piccolo che ci mostra il nostro ruolo sulla Terra. La natura ci mette davanti ai nostri limiti.
Permettetemi prima di tutto di augurare buona salute a voi e ai vostri cari. So che in alcuni paesi della nostra Confederazione ci sono enormi problemi. Non solo in termini di sanità, ma anche di economia. Molte imprese soffrono enormemente per le restrizioni governative. E nessuno di noi sa cosa ci porterà il domani.
È molto difficile valutare tutte le misure prese dagli organi ufficiali. Le informazioni che otteniamo non possono essere verificate e sui social network girano molte voci. Immaginate del resto il peso che grava sulle spalle di quelli che devono prendere decisioni, che possono avere un impatto enorme in un modo o nell’altro.
Il mio più profondo rispetto va a tutti coloro che compiono tutto questo con rispetto e con la necessaria responsabilità.
E la mia più profonda gratitudine va inoltre a tutti i concittadini in prima fila nella lotta contro questo virus. Tutti medici, infermieri e lavoratori che ci permettono di proseguire la nostra vita quotidiana.
La nostra Fratellanza custodisce dei valori. Ma non basta conservare le ceneri. Soprattutto in tempi come questi, dobbiamo portare il fuoco. Sono d’accordo con l’isolamento fisico – ma mai con quello sociale. Dobbiamo mantenerci in contatto con l’aiuto dei mezzi tecnologici a disposizione di tutti noi. Dobbiamo mantenerci in contatto con i Fratelli delle nostre Logge, del nostro paese e della Confederazione.
In una situazione come quella attuale dobbiamo anche renderci conto che in tempi “normali” ci sono sempre state persone socialmente isolate. Sole – come lo siamo noi adesso. Questo è un punto su cui dovremo riflettere molto quando tutto questo sarà finito. Bisogna prendersi cura l’uno dell’altro; prendersi cura di chi è solo.
Per condividere idee e riflessioni, in questo periodo dell’anno molti di noi solevano incontrarsi a “Montebelli”, l’oasi del Fratello Leonardo Filotico, per un fine settimana rituale. Ora dovremmo cercare di raggiungerci e incontrarci al livello digitale.
Nei prossimi giorni vi inviterò tutti a un incontro filosofico digitale attraverso il vostro computer o smartphone. Dovremmo tutti unirci e ascoltare le voci di tutti i paesi della nostra meravigliosa Confederazione.
Presto creeremo un link che permetta a ogni singolo Fratello di poter partecipare con facilità a questo incontro. Tutti i Maestri Venerabili riceveranno ulteriori istruzioni al più presto. Chiederò loro di trasmettere cortesemente queste informazioni a ogni singolo Fratello, per fare in modo poter stare tutti insieme.
I nostri valori, miei cari Fratelli, sono quelli che sostengono ogni crisi – per quanto possa essere grave. Affrontiamola insieme e rendiamo di nuovo migliore questo mondo, quando questo incubo sarà finito. Tenendoci per mano e raggiungendo il maggior numero possibile di persone, offrendo loro la possibilità di scoprire le nostre idee.
Non vedo l’ora di assistere a un così glorioso incontro tra Fratelli, per quanto anche solo a livello virtuale.
Con un Triplice Fraterno Abbraccio, vostro Fratello Karl
Ven.mo.·.F.·. Karl Walder
Presidente della C.·. G.·. L.·. E.·. M.·. e Gran Maestro della G.·. M.·. L.·. A.·.
dall’Oriente di Vienna, 17 maggio 6020